Prima o poi arriva un po’ per tutti quel momento della vita in cui “le cose iniziano a farsi serie e concrete” … e uno tra i primi segnali di questo cambiamento è certamente rappresentato dall’acquisto della Casa: il luogo in cui passeremo la maggior parte del tempo, in cui amiamo e desideriamo sentirci liberi, rilassati e appagati, ambiente in cui timori e difficoltà della giornata non hanno possibilità di accedere, restando ben al di fuori dello zerbino di ingresso.
Ma quanti sacrifici legati a questo grande passo, che si tratti di un monolocale o di una villa immensa poco importa, le spese saranno comunque moltissime e l’umore legato all’incertezza dei fondi da trovare per far fronte ad esse, inevitabilmente cade a picco… se un investimento del genere lo immaginiamo poi per una seconda casa … tutto diventa inevitabilmente ancor più difficoltoso. Perché al giorno d’oggi ben pochi, se non pochissimi davvero, hanno le possibilità economiche per far fronte a questo passo. Ma quale lavoratore riuscirebbe a rinunciare a cuor leggero ad una vacanza? Regalo certamente più desiderato di tutto un lungo anno lavorativo.
In Termini di Investimento: Meglio una Seconda Casa o un Camper?
Parlando di investimento, è davvero così conveniente oggigiorno investire in una seconda casa piuttosto che in un camper? Conti alla mano dunque, proviamo a valutare questa scelta, per noi non meno attraente e decisamente funzionale al gioco, che si tratti di una giovane coppia o di una famiglia bella numerosa.
Prima di tutto un camper potremo definirlo nulla più che una “casa mobile” sempre a disposizione, un mezzo capace di attraversare qualsiasi condizione atmosferica, con il giusto equipaggiamento e con la giusta esperienza. Che oltre a costituire un surrogato in miniatura di una dimora, diventa lo strumento per moltiplicare e allungare le tanto amate e desiderate vacanze!
Partiamo ora dai costi. Una casa richiede un esborso piuttosto consistente, non è possibile l’autofinanziamento, i mutui oltre a richiedere tempi lunghi per l’erogazione costituiscono una pietra sul “groppone” dai cui ci si può liberare dopo (solo forse ) 30 anni nella migliore delle ipotesi. Senza tenere conto delle clausole e dei requisiti necessari al fine di ottenerli. I costi di manutenzione o gli adempimenti burocratici per metterla in affitto sono moltissimi e rientrare prima o poi nell’investimento … beh richiede certamente un numero non ben definito di anni.
Camper: Uno Strumento Sempre a Portata di Mano per Moltiplicare il Tempo del Viaggio!
Il camper al contrario ha sicuramente costi nettamente inferiori, che un prestito personale potrebbe aiutarci a realizzare. O magari nella più fortunata delle ipotesi, qualche piccolo risparmio messo lì da parte negli anni. Un investimento non esagerato, ma dai grandissimi benefici, con molti meno costi fissi come imposte statali, comunali e regionali.
L’assicurazione e i costi dei bolli annuali, insieme ai costi di manutenzione ordinaria dei tagliandi, non saranno mai così alti quanto quelli delle bollette o degli interventi di manutenzione da operare su un appartamento. A tutto ciò poi si unisce la grande semplicità nell’aspetto burocratico. Affittare un camper al momento non richiede alcun contratto da registrare, non sono necessari grandi tempi di prenotazione e il tutto si svolge spesso nella più grande e spensierata serenità delle parti.
Un piccolo dunque, o forse in realtà, un grande investimento, che ci assicura bassi costi annuali di manutenzione, con un grande risparmio che potremo sempre pensare di destinare a tanti futuri e spensierati viaggi in giro per il mondo 😉 !! Perché un vero camperista non lo ferma nessuno! Non ci resta che organizzare dunque?! Noi iniziamo 😉